Cornaglia Group Spa è un gruppo multinazionale italiano operante come fornitore di sistemi per i settori Automotive, Trucks e Off-road. Fondato nel 1916 è presente in Italia e all’estero in sette paesi diversi con quindici stabilimenti e un fatturato consolidato di circa 185 milioni di euro.
La ricerca e l’innovazione sono da sempre alla base del metodo di lavoro Cornaglia che ha all’attivo 45 brevetti presi negli ultimi 10 anni, quattro dei quali solo nel 2011, e si conferma un’azienda leader in Italia e tra le prime in Europa nel suo settore.
La richiesta di una velocità sempre più elevata nella programmazione delle proprie linee unita all’efficienza necessaria per mantenere elevati standard qualitativi e essere in grado di garantire e mantenere livelli di competitività altissimi, hanno spinto l’azienda a ripensare il proprio modello di produzione.
La strada dell’Industry 4.0 era l’unica percorribile per poter essere in grado di raggiungere gli obiettivi, raccogliere i dati direttamente dal field e dalle macchine e trasferirli per immagazzinare le informazioni contenute in esse in maniera completa e ordinata, di modo che possano fornire insights e informazioni strategiche in termini di produzione, tempi di lavorazione e qualità.
La conoscenza e il processo del dato è oggi uno degli asset fondamentali per ogni azienda oggi. Avevamo la necessità di iniziare una trasformazione digitale del nostro gruppo e grazie alla soluzione di Allentia e TIM Olivetti siamo riusciti a risolvere questa specifica esigenza in modo incredibilmente veloce ed efficace.
Tommaso Cornaglia – Group Controller, Cornaglia Group Spa
Grazie ad Alleantia abbiamo potuto iniziare a estrarre dati da tutte le macchine industriali anche quelle non predisposte per l’Industry 4.0 e utilizzarli per poter controllare i processi di produzione dalla nostra sede centrale anche di stabilimenti internazionali in tempo reale tranquillamente da remoto.
Fabio Gerbo – CIO, Cornaglia Group Spa
Grazie alla collaborazione con Tim Olivetti lato connettività la migrazione digitale del Gruppo Cornaglia tory 4.0 di Olivetti avrebbe permesso una implementazione della sua industrial IoT molto più veloce, scalabile e flessibile.
Antonio Conati Barbaro – COO, Alleantia Srl
Smart Factory 4.0 di Olivetti ha risposto alla necessità di un’industrial IoT più veloce, scalabile e flessibile, che comprendesse l’integrazione di macchine eterogenee e l’acquisizione di molti dati necessari per il monitoraggio e manutenzione degli impianti. Abbiamo seguito per il Gruppo Cornaglia l’intero delivery di hardware e software, il training al cliente e l’assistenza postvendita.
Giuseppe Sola – Head of Sales Digital Services, Olivetti
Alleantia, azienda italiana innovativa affermatasi per le proprie soluzioni Industria 4.0 “Plug&Play” volte ad accelerare la trasformazione digitale delle industrie.
Cornaglia, azienda operante come fornitore di sistemi per i settori Automotive, Trucks e Off-road operante in Italia e all’estero con diverse sedi commerciali e produttive.
Olivetti, azienda storica italiana e internazionale focalizzata su Servizi Innovativi Digitali in ambito IoT, Big Data Analytics, piattaforme Cloud-Based e Soluzioni Office.
Tim, la Company che accompagna il paese nella Digital Transformation in vari ambiti applicativi quali robotics, Industry 4.0, Virtual Reality, Public Safety, Droni.
Grazie alla soluzione Smart Factory 4.0 di Olivetti e Tim di cui il Software Alleantia IoT Edge Gateway (ISC) è parte integrante.
Gli obbiettivi pratici sono un sicuramente più attento controllo dell’efficienza di produzione. Oggi è necessario riuscire a conoscere in tempo reale se determinate linee stanno lavorando sotto target per cercare di capire quali sono le cause che girano in questi rallentamenti e in questi fermi e cercare di risolverli nel più breve tempo possibile.
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Monitoraggio della produzione e del suo avanzamento in tempo reale
Digitalizzazione del processo produttivo
Riduzione dei tempi di produzione e di consegna dei prodotti
Massimo ricavo dall’investimento
Controllo da remoto dei dati raccolti dagli stabilimenti
Interconnessione di macchine non nativamente digitali
Maggiore qualità ed affidabilità produttiva
Maggior competitività di prodotto e servizio
Maggiore efficienza e riduzione degli sprechi
Manutenzione predittiva degli impianti
Maggiore integrazione orizzontale
Migliore interazione con le macchine